Progettazione e Ristrutturazione d'Interni in Stile Minimal a Roma

Maria Iniziato—homify Maria Iniziato—homify
Colleverde_minimal design, EF_Archidesign EF_Archidesign Modern living room
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L’arredamento contemporaneo predilige da sempre lo stile minimal, una tendenza che passa attraverso tutti i campi, tra cui la moda e la cucina. Linee pulite, essenziali e sobrie vestono corpi e ambienti, regalando un’allure di eleganza e di classe.

Nella ristrutturazione di appartamenti, lo stile minimal si declina attraverso la rinuncia a tutto il superfluo, ai fronzoli. Le regole sono più o meno sempre le stesse: pochi elementi dalle forme lineari e squadrate, materiali innovativi, colori tenui e decisi come il nero, il bianco e il grigio, tessuti a tinte unite e trame lisce e totale assenza di decori. E poi la luce, che diventa un elemento d’arredo fondamentale. Lo stile minimal predilige la luce naturale e la luce artificiale viene affidata a faretti o barre a led.

Gli spazi sono ampi e ariosi e infatti questo tipo di arredamento predilige i grandi open space con pochi mobili e un perfetto equilibrio di pieni e vuoti.

In questo Libro delle Idee vediamo alcuni progetti realizzati da EF Archidesign, uno studio di architettura specializzato in progettazione d’interni ed esterni a Roma che si occupa soprattutto di interazione tra l’uomo e lo spazio, seguendo i principi della scienza ergonomica.

Abbiamo selezionato alcuni dei progetti di ristrutturazione in cui i professionisti di EF Archidesign hanno scelto un arredamento minimal.

1. Open space minimal

In questo primo progetto, la ristrutturazione di un appartamento di 140 mq a Roma, lo stile minimal è stato reinterpretato in maniera molto personale. In foto vediamo l’ampio open space dove è stato posato un parquet in rovere spazzolato sul pavimento, su cui è stato applicato un battiscopa bianco, in modo da rendere contemporanea una scelta apparentemente troppo “classica”.

Grande attenzione è stata data anche ai controsoffitti, per consentire l’installazione di un sistema di illuminazione integrata con led che già di per sé arreda. I mobili sono pochi ed essenziali: il divano di un color cappuccino che si abbina perfettamente con il parquet e il tavolo della sala da pranzo, in legno chiaro. La chicca è rappresentata dalla cassaforte, posata in opera con la costruzione del palazzo, ai primi anni del 900, che il committente voleva assolutamente mantenere.

2. Pareti total white

Ancora un open space di un appartamento romano di 110 mq, in cui la sfida era rappresentata dall’esigenza di mantenere la planimetria originaria ma riuscire ad avere una fluidità e una permeabilità tra i vari ambienti.

Sul pavimento è stato recuperato il parquet esistente, mentre per i mobili si è optato per uno stile minimal su cui sono stati inseriti degli elementi vintage, come la vecchia macchina da cucire in un angolo della sala, che danno ancora più carattere al living.

Il punto di forza è però rappresentato dalla controsoffittatura e dalle pareti total white, che illuminano e, grazie alla diversa altezza, contraddistinguono ogni ambiente.

3. L’importanza delle luci

Alla base della progettazione di questo appartamento di Guidonia c’è la ricerca di equilibrio tra estetica e funzionalità. Che sono poi i principi dello stile minimal. In questo caso si è cercato di dare ariosità all’ambiente abbattendo alcune pareti e creando un ampio open space dove predominano i colori chiari e le forme geometriche e lineari. Anche qui l’utilizzo sapiente di controsoffitti e luci rende la casa ancora più luminosa e accogliente.

4. Cucina di design

Con quest’altro progetto ci spostiamo nella cucina di un appartamento di Roma, ristrutturata sempre in stile minimal. Anche qui è il bianco a farla da padrone, combinato con l’antracite dei mobili della cucina e il plexiglass delle sedie. Completano l’arredo due lampadari di design, rigorosamente bianchi.

5. La camera da letto

Nella camera da letto lo stile minimal diventa ancora più essenziale, con colori neutri e la presenza di pochi arredi. In questo caso la funzionalità dell’arredo a muro con nicchia a contrasto si sposa con l’estetica del rivestimento 3D della parete dietro il letto, che riprende tutte le tonalità presenti nella stanza.

6. Il bagno

Di quest’altro progetto di EF Archidesign presentiamo il bagno, che rappresenta pienamente lo stile minimal. Rivestimenti in pietra e gres porcellanato, sanitari di design, arredo essenziale dalle linee squadrate, cabina doccia con telaio invisibile e termoarredo grigio antracite per un bagno elegante e contemporaneo.

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