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Il cemento è una risorsa versatile, un materiale classico e indispensabile per gli architetti di interni, grazie a doti di espressività e calore che lo rendono unico. Il Microcemento per pavimenti lucidi e pareti configura ambienti moderni. La sua versatilità e duttilità lo hanno reso un'opzione allettante per la costruzione di strutture e piani di lavoro per cucine, permettendo l'integrazione di questo materiale nel contesto composto di cemento, ferro e vetro .
Qui vi forniamo alcune idee e suggerimenti su come utilizzare e combinare correttamente il Microcemento su superfici di lavoro per le cucine.
Il cemento mantiene un aspetto neutro ed è in grado di legare con gli altri elementi della cucina. In questo caso vediamo come il grigiore del bancone e le pareti, si sposano molto bene con i mobili blu e pavimento in legno.
Il Microcemento, se ben applicato nel contesto, non delude mai ed è resistente all'abrasione. Non marcisce, come potrebbe accadere con il legno e non si graffia facilmente come con griglia in acciaio inox.
È sempre più una tendenza nelle cucine moderne, poiché è una risorsa economica e richiede rivestimenti sottili dello spessore minimo di soli 2mm.
Si tratta di un'alternativa economica se si considera di rinnovare i piani della cucina, rispetto ai più classici in quarzo e granito.
Esistono altri materiali sul mercato, col look del Microcemento, tuttavia hanno tutti un costo elevato.
Per evitare crepe future, si consiglia di applicare sul Microcemento una maglia in fibra di vetro per indurire la superficie.
Per mantenere la superficie protetta si deve utilizzare la cera acrilica. Un'altra opzione è quella di applicare uno strato di vernice poliuretanica, oltre a proteggere la superficie, dà una spiccata lucentezza.
Il risultato finale è una superficie liscia, continua, che non si può ottenere con altri materiali come il granito, il quarzo o l'acciaio inossidabile. Questi spesso limitano il loro utilizzo alle dimensioni e non risultano altrettanto versatili nell'installazione.
Le pareti laterali in calcestruzzo o mattoni servono per sostenere il ripiano. Ha la caratteristica di essere auto livellante, ciò significa che lo stesso materiale copre le irregolarità che possono esistere sulla base.
È possibile creare una struttura di superficie continua, divisioni verticali e ripiani a vista o con sportelli, a seconda dello stile di cucina desiderata.
Superficie liscia, facile da pulire, impermeabile, perfettamente liscia e continuità con un'ampia varietà di colori.
Nel suo lavoro, l'interior designer Simona Garufi ci fornisce l'esempio di una cucina in stile industriale creando un'isola in Microcemento colorata, dando carattere all'elemento sfruttando piani a doppia altezza e integrando il lavandino nello stesso materiale. Il colore è combinato con elementi in acciaio inox.
Il Microcemento ha il vantaggio di poter essere combinato con molteplici materiali: piastrelle di ceramica, marmo, granito e legno. La malleabilità del cemento può integrare lavandini e altri dispositivi, come quelli di cottura, nel piano di lavoro della cucina.
Sono possibili vari tipi di finiture: opaca, satinata o lucida, dando la possibilità di creare cucine dal sapore antico o retrò, sfruttando le tante combinazioni che questo materiale nobile permette di poter scegliere.
